mercoledì 3 ottobre 2012

Posso offrirvi un pasticciotto?

Mamma mia!
Mi è preso un colpo a vedere da quanto tempo non scrivevo nel blog! (e purtroppo sono assente anche dai vostri..)
Ma da adesso forse, dico forse, riuscirò a mettermi d'impegno per essere più presente!

Per cominiciare bene e per farmi perdonare posso offrirvi un dolcetto? :)



Si tratta del pasticciotto leccese, con cui è stato amore al primo assaggio.. e quindi ho deciso di farmelo da me! Dopo un pò di ricerche in internet sono approdata qui e qui e mi sono convinta a provare seguendo quasi alla lettera le loro indicazioni, se non fosse per la crema pasticcera che ho fatto senza la panna semplicemente perchè avevo dimenticato di comprarla!

Se li fate, per la frolla usate lo strutto e l'ammoniaca! L'abbinata permette di ottenere una frolla squisita (lo strutto non si sente..), dalla consistenza croccante fuori ma morbida dentro.. Per quanto riguarda l'ammonica, vi riporto quello che dice Ornella:

"L’ammoniaca va dosata bene e l’impasto fatto riposare prima di cuocerlo. In cottura è bene lasciare lo sportello del forno sfessurato per i primi 10-13 min. in questo modo l’ammoniaca evapora bene. Comunque, l’ammoniaca è il miglior lievito poichè non lascia nessun residuo nel cibo evaporando completamente. Ovvio che si deve usare su impasti a pasta dura e non molle. Nel ciambellone non va bene, perchè l’impasto, anche dopo la cottura, rimane umido e quindi l’ammoniaca non riesce ad evaporare."

Ripeto, lo strutto non si sente e il sapore finale è spettacolare!
L'ennesima prova che il maiale è buono sempre e cmq! :)

Ecco quindi la ricetta del

PASTICCIOTTO LECCESE (ricetta da qui con le indicazioni di Ornella)



Ingredienti (per 12 pasticciotti):
  • per la frolla:
400 gr di farina 00
200 gr di strutto
4 tuorli
Sale un pizzico
200 gr di zucchero
Semi di mezzo baccello di vaniglia
Scorza grattugiata di un limone
2 gr di ammoniaca per dolci

  • per la crema pasticcera
450 gr di latte
50 gr di panna (io l'ho sostituita con pasi dose di latte non avendo la panna)3 tuorli
120 gr di zucchero
45 gr di amido di mais (maizena)
Sale un pizzico
la scorza grattugiata di un limone
Semi di mezzo baccello di vaniglia

Procedimento:
La sera prima preparare la crema.
Mettere a scaldare il latte con la panna e gli aromi.
A parte montare i tuorli con lo zucchero e poi incorporare l'amido di mais.
Quando il latte bolle versare il composto di tuorli-zucchero-amido (se è ben montato non servirà mescolare la crema, in quanto la massa starà a galla sopra il liquido - Montersino docet!). Non appena riprende il bollore (si vedono le bollicine a lato del composto di tuorli) mescolare velocemente con una frusta e togliere dal fuoco.
La crema dovrà risultare bella densa.
Mettere in una ciotola di vetro e coprire la crema con pellicola a contatto per non far formare la pellicina).
Far riposare in frigo fino al mattino successivo.

La mattina seguente preparare la frolla mescolando lo zucchero con i tuorli.
Aggiungere quindi lo strutto, il sale, la vaniglia e la buccia del limone grattuggiata.
Per ultima la farina precedentemente setacciata insieme all'ammoniaca.
Fare una palla, coprire con pellicola e far riposare in frigo un'oretta.

Dopo il riposo riprendere la frolla, e stenderla di uno spessore di circa 3-5 mm, coppare la pasta e rivestire degli stampi in alluminio precedentemente unti con lo strutto e passati con la farina (lo strutto nello stampo serve a far cuocere meglio la frolla e a renderla più croccante, non a facilitare la sformatura!).
Lo stampo originale sarebbe ovale, ma non lo avevo e ho usato degli stampini tondi da muffin.
Riempire gli stampi con la crema e poi rivestire con un altro disco di frolla.
Fare un forellino in cima e spennellare con l'albume.
Infornare a 175° per 20 minuti in forno ventilato.
Una volta fatti uscire dal forno farli raffreddare a testa in giù, perchè devono essere piatti!
Gustati caldi danno il meglio di sè!

8 commenti:

  1. mamma mia devono essere favolosi!!!!!!
    e sai cosa faccio adesso?vado a vedere il b&b!
    grazie delle info e del dolcetto!

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    1. Ciao Carla, da quanto tempo! Spero tu stia bene!
      Il b&b merita davvero.. facci un pensierino!

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  2. Tesoro bello sono proprio felice di rileggerti stamattina :) E con un rientro così super goloso ti si perdonerebbe tutto. Che poi cosa ci sarà mai da perdonare, il blog dev’essere uno svago e un passatempo mica un lavoro (lo sto dicendo anche per una certa persona sottoscritta che hai capito chi è!!!).
    Non c’è niente da fare, lo strutto a tanti fa impressione ma che spettacolo di frolla che ci viene fuori. Anche la ricetta dei bocconotti di mamma, fatta con il burro non è assolutamente a stessa cosa, buona sì ma non uguale. Sto divagando sui pasticciotti per evitare di dare una capocciata contro lo schermo. Non goduriosi…di più!!! Ci credo ti son rimasti nel cuore e ora restano nel mio fino a che non metterò le mani in pasta. Ma se ce le mettessimo insieme? Mi pare parecchio meglio :D! Un bacione grande, a presto

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    1. Dopo questo primo esperimento con lo strutto sarà dura ritornare a usare il burro per la frolla.. non c'è proprio storia!
      Ho già dato un'occhiata a qualche tua ricettina di dolci/biscotti con lo strutto.. Propongo uno scambio culturale al nostro prossimo incontro :) Ci stai? un bacione!

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  3. Ah-ah! Mi pareva strano fossi passata a salutarmi senza aver condiviso qualcosa..sono corsa a sbirciare e infatti eccoti beccata! Era ora!! ci sei mancata! ;) Ma a chi lo dai tutto 'sto bendiddio? Non vuoi venire a fare un oo' di shopping natalizio a Londra? :p
    Aribacio

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    1. Tana per me! ;)
      Anche a me è mancato scrivere qui, ma un pò la mancanza di ispirazione, un pò l'Orso che mi ha vietato l'introduzione di carboidrati/zuccheri in casa sua, un pò le temperature ancora caldine che non invogliano ad accendere il forno.. diciamo che ci ho messo un pò a ingranare! Ma adesso ho mille ideuzze :)
      Questi dolcetti li ho dati ai miei parents, che non si sono certo tirati indietro..
      Per lo shopping natalizio l'idea è davvero carina ma nel bagaglio a mano non posso infilare un pasticciotto fumante, al massimo lo si fa insieme anche in onore delle tue lontane origini pugliesi :) Ma lo strutto si trova in London??? Altrimenti mi rifiuto! baci!

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  4. anche io ho un po' lo schifo x lo strutto...e mo'...come si dira' in spagnolo?????

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    1. Il trucco è aprire velocemente la confezione e schiaffarla in una ciotola senza toccare la massa di grasso.. e poi far lavorare le fruste e i cucchiai di legno! Non sarei mai riuscita a impastare a mano!!! Per la traduzione in spagnolo alla prossima lezione chiedo la traduzione al prof.. spero non mi guardi troppo male!!!!

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